Descrizione sito.
Home Page
La pagina iniziale dal titolo "Un prof, una panchina ..." è la copertina del sito, e cioè è l'Home Page, cui corrisponde il file index.htm.
Questo è l'unico file che contiene i collegamenti ai moduli del sito sia nella sezione di navigazione a sinistra e sia nelle etichette con sfondo giallo del menu orizzontale.
I moduli del sito sono i seguenti cinque: "Home Page", "Gli alimenti", "Blocco Note", "La panchina", "Forum", e "Contatti", se vogliamo considerare correttamente l'homepage piuttosto una copertina-indice, e non un effettivo modulo di contenuti. Essendo poi un file indice, e cioè un file che contiene tutti i collegamenti diretti e indiretti del sito, è quello che deve essere caricato per primo all'atto della pubblicazione.
Mentre il file index.htm definisce la struttura, la presentazione dei contenuti è svolta dal file "un prof, una panchina.css"
Il "Messaggio" dell'Home Page fornisce l'orientamento del sito e descrive a grandi linee i contenuti del sito.
La sezione di navigazione a destra - detta anche sezione Extra - contiene i collegamenti a siti esterni che o sono interessanti o hanno caratteristiche in comune con l'orientamento del sito "Un prof, una panchina..."
L'immagine di sfondo "sfondo169_AzzurroCielo.jpg" è utilizzata come sfondo azzurro generale definito a livello di #container, mentre l'immagine di sfondo"images[43].jpg" è l'immagine-logo del mare con scoglio in primo piano e barca con vela in lontananza.
Lo slogan in alto a destra "The best things in life are free." è lo stesso nella maggior parte delle pagine del sito, volendone sottolineare un requisito fondamentale - l'autenticità è l'altro requisito!
Dovrei dire subito qualcosa sull'impaginazione, ma, per la complessità dell'argomento, parleremo dei layouts di questo sito in un capitolo a parte.
Gli alimenti.
In qualità di docente, alcuni anni fa ho insegnato merceologia alimentare per tre edizioni corsuali presso un Istituto di formazione professionale, accreditato presso la Regione Campania, e da me fondato nel 1982.
Il corso, tuttora aperto, è destinato ad alunni che intendono conseguire un attestato di acquisizione professionale commerciale (ex addetto R.E.C. - iscritto al Registro Esercenti Commercio)
Per motivi a me stesso ancora oggi strani e poco chiari, e comunque di poco conto in questa sede, non ho potuto continuare l'insegnamento su tale corso anche per la quarta edizione. Peccato, perché volevo dimostrare, sopratutto a me stesso, che, essendo l'intelligenza statisticamente diffusa in tutte le menti, si possono insegnare concetti non del tutto banali scegliendo strade il più possibile semplici.
Ho allora pensato di pubblicare il corso sul portale della Community di Libero, che fin d'ora ringrazio.
La prima edizione, costruita con FrontPage con la tecnica a frame, è disponibile al seguente indirizzo:
Corso di merceologia alimentare
Essa ha il difetto di non avere la sezione Extra, normalmente dedicata ai link ad argomenti correlati presenti su siti esterni.
Questa seconda edizione, fatta "a mano" avendo utilizzato finora solo il Notepad ed il browser, oltre a contenere la sezione Extra, è stata anche aggiornata.
Filo rosso.
Il programma di Merceologia alimentare è suddiviso in due parti: una parte generale, ed una parte specifica.
La parte generale è formata da 5 lezioni. Nella prima lezione sono trattati i criteri di studio e le norme relative al settore alimentare; nella seconda, l’equilibrio alimentare e nutrizionale; nella terza e quarta, i vari aspetti della sicurezza alimentare; nella quinta, la qualità dei prodotti agro-alimentari.
La parte specifica descrive, in generale, le caratteristiche, la composizione, la lavorazione, i requisiti normativi, ecc., dei prodotti alimentari, ed è formata dalle successive 6 lezioni.
In particolare, nella parte iniziale della sesta lezione vengono specificati i criteri dell' origine, delle proprietà simili, e della lavorazione in base ai quali i prodotti sono raggruppati in " classi alimentari ". Inoltre, si accenna brevemente alle principali operazioni di produzione, trasformazione e conservazione degli alimenti - semplici fasi di lavorazione, come ad esempio la macinazione, o complessi trattamenti tecnologici, come le fermentazioni o la pastorizzazione - che servono a migliorare il loro utilizzo e le loro proprietà.
La seconda parte della lezione 6 e la lezione 7 trattano esempi delle principali classi di origine vegetale, come grano, pane, pasta, zuccheri, ecc.
La lezione 8 e la 9, trattano esempi di classi di origine animale (carni alimentari, prodotti ittici, latte e derivati, ecc.).
Le lezioni 10 e 11, trattano esempi di alimenti con proprietà simili, rispettivamente i grassi e le bevande alcoliche.
Come si vede, purtroppo ancora oggi non esiste un valido criterio unico di classificazione degli alimenti e delle merci.
Prima di ritornare all'aspetto tecnico della sezione "Gli alimenti", ci tengo a precisare che i contenuti di questi appunti mediali vanno bene per un ripasso prima dell'esame, ma non sono adatti al largo pubblico dei cibernauti, per il quale ci vorrebbe un bel "web-libro" meno appesantito dalle norme, ed invece ricco di spunti di gastronomia, di riferimenti etnici e culturali, di ricette interessanti, ecc. ecc.
Per questo non mi tiro indietro, ma, siccome il lavoro e le competenze necessarie sono tante, ci vorrebbe una equipe di esperti nei vari campi disposti al lavoro di gruppo on line, un redattore tecnico e direzionale, ecc. ecc.
Accetto fin d'ora le adesioni!
L'organizzazione dei contenuti.
A questo punto, conviene parlare dell' organizzazione dei contenuti.
Quando si progetta un sito, la prima cosa cui bisogna pensare è l'organizzazione dei contenuti, la loro pianificazione, e cioè occorre definire non sono quali sono i contenuti del sito, ma anche quale deve essere la loro strutturazione.
Con carta e matita, bisogna abbozzare un canovaccio, e cioè decidere dove vanno messi il testo e le immagini, con quale struttura ed impaginazione, ed altri argomenti del genere.
Importante è la pianificazione del lavoro, che deve essere definito nella sua interezza fin dall'inizio. Occorre cioè stabilire fin dall'inizio i criteri di sviluppo più corretti con i quali sarà realizzato l'intero lavoro, e non mollare fin quando non è tutto chiaro.
E' sopratutto importante definire a quale categoria di persone è destinato il sito, in modo da delinearne al meglio il taglio, le caratteristiche principali.
La sezione "Alimenti" di questo sito rispetta poco le regole appena dette perchè, passando da una edizione all'altra, i criteri iniziali non sono stati adeguatamente aggiornati.
Infatti, inizialmente, erano appunti cartacei per gli alunni di un corso R.E.C., come già detto, e buttati giù in tutta fretta sotto forma di Lezione 1, Lezione 2, Lezione 3, e così via; a loro volta, i contenuti di ciascuna lezione furono stabiliti all'epoca in base al programma personale, redatto sulle indicazioni della circolare del settore formazione della Regione Campana, ed in base alla durata del corso, della lezione, ed al numero delle lezioni.
Poi questi appunti sono stati trasformati nella prima edizione di un sito realizzato a frame, e infine in questa seconda edizione.
Sarebbe stato più opportuno trattare anche di gastronomia, di ricette, di tradizioni culturali ed etniche, magari in forma semplice, per interessare un pubblico più vasto di quello di un semplice corso R.E.C., appesantito troppo da aspetti normativi del settore.
In conclusione, spero di aver dato, con queste notizie pratiche, almeno una idea dell'enorme importanza di pianificare fin dall'inizio, e completamente, ogni dettaglio del sito da realizzare. Il grosso lavoro iniziale ripaga ampiamente in termini di qualità e di velocità.
E ciò vale non solo per un sito, ma sempre, anche ad esempio per la gestione di un bilancio familiare, per la progettazzione di piccole e grandi opere pubbliche e private, per la stessa gestione della res publica.>